mercoledì 23 gennaio 2013

A Solarino... sulle orme di Paolo!


Si svolgerà alle ore 19 di sabato 26 gennaio, presso l’aula consiliare “Falcone-Borsellino” del comune di Solarino, la conferenza “Sulle orme di Paolo – Viaggio attraverso i segni dell’Apostolo”, patrocinata dalla sezione di Floridia dell’Ente Fauna Siciliana, dall’Associazione Culturale Croche Double Croche e dall’Associazione Keraylès di Solarino.
L’evento trae spunto da una pubblicazione digitale omonima di Giuseppe Mazzarella che, partendo dai simboli iconografici che caratterizzano l’Apostolo delle genti, ripercorre la figura paolina attraverso le tradizioni presenti nell’Altopiano Ibleo e il culto di origine maltese.
Ad introdurre i lavori sarà Giuseppe Lissandrello, direttore della Kerayles Edizioni, la casa editrice che con questa pubblicazione inaugura la sua collana dedicata alle tradizioni del territorio.
Aprirà la serie di interventi lo scrittore Giuseppe Mazzarella con “L’Apostolo nell’arte e nella tradizione iblea”, trattando della figura del santo attraverso alcune rappresentazioni pittoriche ed i simboli ad essa legati. Particolare rilievo sarà dato alla figura del serpente presente quasi esclusivamente nel culto maltese ed in quello di Solarino e della vicina Palazzolo Acreide.
Seconda in scaletta è la relazione del naturalista Paolino Uccello dal titolo “I serpenti negli Iblei” che illustrerà la presenza e le caratteristiche di alcuni rettili presenti sul territorio e di alcuni antichi rimedi per curare i morsi velenosi di animali.
Chiuderà i lavori lo storico Lucia Aparo argomentando sulla figura de “I ciaràuli tra leggenda e realtà”, figura mitica e folcloristica di guaritori presenti proprio in questi luoghi che assumeva particolare visibilità in occasione della festa patronale e che il medico palermitano Giuseppe Pitrè ha trattato in alcuni suoi lavori.
L’e-book che da il titolo all’evento trae spunto da una manifestazione voluta dall’Associazione Culturale Keraylés allo scopo di recuperare le antiche tradizioni legate al territorio di San Paolo Solarino (denominazione in uso fino agli anni ‘20) e del suo Santo patrono. Il 29 luglio 2010 ha infatti organizzato la 1ª edizione del “Keraylés Fest” ovvero “La notte dei ciaràuli”, all’interno dei festeggiamenti dell’apostolo Paolo che culminano nella festa celebrata la prima domenica di agosto.
Sulla scia della salentina “Notte della Taranta”, si è voluto creare un festival che, attraverso arte, suoni e coreografie, riportasse in auge le antiche tradizioni ormai quasi del tutto scomparse e, al contempo, fungesse da elemento catalizzatore per un nuovo turismo culturale capace di attingere al filone della tradizione e del folclore locali.
La pubblicazione, dopo aver sviscerato in tutti i suoi aspetti artistici e folcloristici la figura di San Paolo ed i simboli ad essa legati, effettua un breve excursus attraverso piante ed animali legati all’Apostolo, le figure mitologiche presenti nel folclore, i santi che “fanno concorrenza” nella cura dei morsi velenosi e la gastronomia festiva con le relative ricette, chiudendo con una ricognizione sulle potenzialità turistiche racchiuse nella festa e nel folclore paolino.